Come ben sapete (d'altro canto, ve lo ripeto fino alla noia) io, Zerloon e Sinclair stiamo completando gli equipaggi per "Legends of the High Seas". Ora si da il caso che io stia sfruttando questo fatto per caratterizzare le unità di Milizia del mio esercito Imperiale per Warhammer fantasy.
Osservando l'equipaggio del "Calypso", mi sono reso conto che i marinai di linea, avendo un vestito tendente al marrone/cuoio, tendono a sembrare non dipinti una volta schierati sul tavolo da gioco. Per ovviare a questo, ho deciso di dipingere un'altro equipaggio con colori diversi. In realtà non farò altro che dedicarmi ad un secondo distaccamento di Milizia utilizzando uno schema di colore differente dal Giallo/Rosso/Blu tipico di Marienburg.
Dopo una breve (molto breve) riflessione ho deciso di optare per un ben visibile bianco/rosso/osso. Questa scelta è soprattutto dovuta al fatto che ho da poco riciclato, imbasettandolo su basetta quadrata standard, un vecchio corsaro della serie Talisman che avevo dipinto parecchio tempo fa in bianco/rosso. Se poi consideriamo che sono i colori che stavo utilizzando sul mio primo ogre e che avevo intenzione di usarlo come "riempitivo" al posto di 4 miniature singole, direi che la scelta della livrea era abbastanza scontata.
Il pezzo che ho deciso di dipingere è stato assemblato usando il busto e la testa di un artigliere dell'Impero, al quale ho applicato delle gambe e le braccia con l'archibugio della Milizia.
Volendo però ottenere un Blunderbuss per motivi di gioco, mi si presentavano i primi problemi, la canna era troppo lunga e le maniche erano troppo sottili all'altezza delle spalle per adattarsi al camicione largo che avevo scelto.
Ho quindi tagliato di netto la punta del moschetto accorciandolo sensibilmente e ricostruendo l'effetto "trombone" con la materia verde, ho riscolpito il pollice della mano sinistra che ci aveva lasciato durante il lifting alla canna ed ho "incicciottito" le maniche all'altezza di spalle ed ascelle cercando di ricreare le pieghe naturali che si formano sulla camicia.
Una volta catalizzato il tutto ho ritoccato i punti che non mi convincevano completamente ed ho aggiunto il fodero di un pugnale Bretoniano con scudetto che mi avrebbe permesso poi di dipingere la livrea del resto dell'esercito e così ricollegare il modello al tema di Marienburg.
Dopo le ormai classiche due serate di pittura in relax sono arrivato a questo risultato.Ovviamente non stiamo parlando di un futuro vincitore del Golden Daemon ma mi ritengo soddisfatto.
Non mi resta che decidere il nome per una secondo nave... ;)
25 ott 2010
5 ott 2010
Predipinto o no? - Parte 2
Un veloce aggiornamento per rendervi partecipi del completamento del Pilota Ribelle "TIPO III" di cui avevo parlato qualche giorno fa in un post precedente.
Dopo un paio di serate di pittura "concentrata", sono arrivato a questo risultato:Per lo schema di colore del Casco mi sono ispirato ad uno dei piloti della Battaglia finale del film Originale quando viene fatta saltare in aria la prima Morte Nera (La Battaglia di Yavin alla fine di Episodio IV).
Ho preferito fare questa scelta per non avere poi due Piloti con la stessa livrea.Confrontando il TIPO II con il TIPO III posso dire che il gioco non vale la candela, anche se paragonati fra loro, il TIPO III si rivela molto più bello (dal vivo, purtroppo in foto non riesco ancora ad esprimermi al meglio), a distanza tavolo da gioco, sembrano praticamente uguali....
Alla fine credo di procedere nel seguente modo, La truppaglia non la tocco o al massimo li tocco con i wash citadel, i pezzi più particolari li ritocco come il TIPO II (wash più qualche luce) mentre i pezzi che mi piacciono particolarmente e che non sono troppo guastati dalla pittura di fabbrica, me li dipingo alla TIPO III e li metto in bacheca.....
Entro la fine della settimana cerco di postare un passo-passo della pittura del Pilota.
Ciauz
Dopo un paio di serate di pittura "concentrata", sono arrivato a questo risultato:Per lo schema di colore del Casco mi sono ispirato ad uno dei piloti della Battaglia finale del film Originale quando viene fatta saltare in aria la prima Morte Nera (La Battaglia di Yavin alla fine di Episodio IV).
Ho preferito fare questa scelta per non avere poi due Piloti con la stessa livrea.Confrontando il TIPO II con il TIPO III posso dire che il gioco non vale la candela, anche se paragonati fra loro, il TIPO III si rivela molto più bello (dal vivo, purtroppo in foto non riesco ancora ad esprimermi al meglio), a distanza tavolo da gioco, sembrano praticamente uguali....
Alla fine credo di procedere nel seguente modo, La truppaglia non la tocco o al massimo li tocco con i wash citadel, i pezzi più particolari li ritocco come il TIPO II (wash più qualche luce) mentre i pezzi che mi piacciono particolarmente e che non sono troppo guastati dalla pittura di fabbrica, me li dipingo alla TIPO III e li metto in bacheca.....
Entro la fine della settimana cerco di postare un passo-passo della pittura del Pilota.
Ciauz
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Star Wars
3 ott 2010
Predipinto o no? - Parte 1
Come ricorderete, il mio tentativo di sverniciare le miniature predipinte di Guerre stellari è miseramente fallito. E' anche vero che l'idea di tagliare il volto a 35 fanti ribelli e riscolpirli tutti da capo non mi alletta neanche un pò..
Dopo una relativemente breve ricerca sulla rete, ho visto che praticamente nessuno è riuscito a sverniciare i famosi pezzi in maniera decente, i consigli ricorrenti che ho trovato sono stati di "grattare" fisicamente la vernice in eccesso oppure undercottare in maniera leggera il pezzo e dipingerci semplicemente sopra.
Bisogna anche dire che sul tavolo da gioco una miniatura dipinta alla bell'e meglio ma con forti ombreggiature e luci contrastanti risulta molto più gradevole che un pezzo dipinto con cura ma con luci non estreme..
Detto questo, voglio fare una prova, affiancherò 3 pezzi uguali, uno "di fabbrica" (lo chiamerò TIPO I), uno "washato" e ritoccato sui colori di serie (TIPO II) ed uno undercottato di nero e dipinto completamente (TIPO III).
Per quest'esperimento ho deciso di usare la miniatura rappresentante un pilota ribelle. Una volta finito li affiancherò e deciderò se vale effettivamente la pena di perdere tempo nel cercare di migliorare le miniature e quale delle tecniche da i risultati migliori.
Dopo una ventina di minuti di lavoro in relax, ho completato il TIPO II ed ho preparato il TIPO III.Come potete vedere, una certa differenza c'è, devo solo dipingere l'ultimo e decidere se ne vale la pena.
Ora vi elenco i colori che ho usato per il TIPO II:
Casco:
- Pesante Wash di BADAB BLACK
- Leggero passaggio di BLOOD RED al centro delle righe rosse.
Visiera:
- Base di DWARF BRONZE;
- Luci di SHINING GOLD;
- Lavaggio di GRYPHONE SEPIA;
- Luci finali di BURNISHED GOLD
Tuta arancione:
- Wash di BAAL RED;
- ritocchi in BLOOD RED + BLAZING ORANGE;
- Luci BLAZING ORANGE;
- Luci BLAZING ORANGE + FIERY ORANGE;
- Ombre con "toccate" di Wash BAAL RED.
Cinghie Tuta:
- ADEPTUS BATTLEGREY + ASTRONOMICAN GREY;
- Luci con più ASTRONOMICAN GREY;
- Texture fatta di righe verticali di ASTRONOMICAN GREY + BIANCO;
- Leggero Wash BADAB BLACK.
Life Support:
- Leggero lavaggio di ASURMEN BLUE;
- "Toccate" di CHAIN MAIL sulle parti metalliche.
Pettorina:
- Wash pesante di BADAB BLACK;
- Luci estreme di BIANCO puro;
- ritocco delle cinghe in NERO puro.
Questo è tutto, come vi dicevo mi ci è voluto una mezz'ora scarsa, credo che la strada da seguire alla fine sarà questa......
Dopo una relativemente breve ricerca sulla rete, ho visto che praticamente nessuno è riuscito a sverniciare i famosi pezzi in maniera decente, i consigli ricorrenti che ho trovato sono stati di "grattare" fisicamente la vernice in eccesso oppure undercottare in maniera leggera il pezzo e dipingerci semplicemente sopra.
Bisogna anche dire che sul tavolo da gioco una miniatura dipinta alla bell'e meglio ma con forti ombreggiature e luci contrastanti risulta molto più gradevole che un pezzo dipinto con cura ma con luci non estreme..
Detto questo, voglio fare una prova, affiancherò 3 pezzi uguali, uno "di fabbrica" (lo chiamerò TIPO I), uno "washato" e ritoccato sui colori di serie (TIPO II) ed uno undercottato di nero e dipinto completamente (TIPO III).
Per quest'esperimento ho deciso di usare la miniatura rappresentante un pilota ribelle. Una volta finito li affiancherò e deciderò se vale effettivamente la pena di perdere tempo nel cercare di migliorare le miniature e quale delle tecniche da i risultati migliori.
Dopo una ventina di minuti di lavoro in relax, ho completato il TIPO II ed ho preparato il TIPO III.Come potete vedere, una certa differenza c'è, devo solo dipingere l'ultimo e decidere se ne vale la pena.
Ora vi elenco i colori che ho usato per il TIPO II:
Casco:
- Pesante Wash di BADAB BLACK
- Leggero passaggio di BLOOD RED al centro delle righe rosse.
Visiera:
- Base di DWARF BRONZE;
- Luci di SHINING GOLD;
- Lavaggio di GRYPHONE SEPIA;
- Luci finali di BURNISHED GOLD
Tuta arancione:
- Wash di BAAL RED;
- ritocchi in BLOOD RED + BLAZING ORANGE;
- Luci BLAZING ORANGE;
- Luci BLAZING ORANGE + FIERY ORANGE;
- Ombre con "toccate" di Wash BAAL RED.
Cinghie Tuta:
- ADEPTUS BATTLEGREY + ASTRONOMICAN GREY;
- Luci con più ASTRONOMICAN GREY;
- Texture fatta di righe verticali di ASTRONOMICAN GREY + BIANCO;
- Leggero Wash BADAB BLACK.
Life Support:
- Leggero lavaggio di ASURMEN BLUE;
- "Toccate" di CHAIN MAIL sulle parti metalliche.
Pettorina:
- Wash pesante di BADAB BLACK;
- Luci estreme di BIANCO puro;
- ritocco delle cinghe in NERO puro.
Questo è tutto, come vi dicevo mi ci è voluto una mezz'ora scarsa, credo che la strada da seguire alla fine sarà questa......
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Star Wars
2 ott 2010
Predipinto o no? - Introduzione
Per parecchio tempo ho considerato il predipinto in genere come la "morte" del modellismo legato ai wargames.
Infatti, per quanto possa essere davvero comodo avere delle miniature già pronte per il tavolo da gioco, è anche vero che la qualità media del predipinto che si trova in giro è veramente imbarazzante. Questo fatto, unito alla formula "collezionabile" che solitamente accompagna questo genere di prodotto ha fatto in modo da tenermi allegramente lontano da questo ramo del wargame per un lungissimo tempo..
Detto questo, nell'ultima edizione di Giocaroma, ho messo le mie avide mani sul manuale base del gioco di Ruolo di Guerre Stellari alla convenientissima somma di € 5,00!!! (Evviva l'Asta Nostra!! ^_*). Dopo averlo sfogliato un pò mi è tornata la voglia di Giocare di Ruolo ed ho avuto l'idea di associare dei pezzi scelti fra le "Comuni" del gioco collezionabile di Guerre stellari della WotC, che su ebay ti tirano dietro a 2 lire, per rappresentare i personaggi durante gli scontri (vi sento già brontolare... "Hai capito che ideona... buuuu!!" .... Eppure a me non sembrava malaccio.. ).
Detto questo ho fatto incetta di pezzi sul sito del demonio ed ho radunato i pezzi che il buon Sinclair mi aveva gentilmente dato anni fa...
Dopo un rapido esame vi posso confermare che sono, tranne qualche rarissima eccezione, dipinte VERAMENTE male!
Sono partito con la missione sverniciamento e qui, il mio fido sgrassatore Chante-Clair ha subito la sua prima sconfitta della carriera, dopo oltre 24 ore di bagnetto, il mio ufficiale ribelle (una comunaccia da $0,40) si è fatto una (s)grassa(ta) risata ed è rimasto identico a prima.... Sono quindi partito con il piano B, applicazione localizzata tramite cotton fioc del più potente sverniciatore che avevo a portata di mano, la triellina, sui punti dove il colore sembrava essere stato messo con la pala...
Risultato, il colore se ne è andato tutto in un attimo.... anche la faccia del ribelle però.... Dovrò trovare un altro sistema!!!
Prima di chiudere tutto però, voglio provare a riparare il danno fatto, non tanto per il valore della miniatura (oltretutto ne ho altre 4 uguali), quanto per fare un pò di pratica.
Con il taglierino taglio via il volto danneggiato e affianco un modello sano per avere dei riferimenti.A questo punto, con il mio solito stucco grigio, mi impegno a cercare di ricostruire i volumi del volto della miniatura ottenendo un risultato ben lontano dall'essere degno di un canova, però, potevo fare anche peggio...Appena si sarà catalizzato il tutto, gli darò una base e mi renderò veramente conto di come me la sono cavata.
Piccolo appunto mentale, lo stucco grigio non è dei migliori per scolpire i volti, troppo "rigido e meccanico", per le parti organiche continuo a preferire la Materia verde.....
PS: Anche se è una notizia vecchia di una decina di mesi, apprendo solo ora che il gioco di Star wars è appena morto, infatti la Wizard of the Coast ha deciso di NON rinnovare la licenza con la Lucasfilm, "Annuncio Ufficiale"...
Infatti, per quanto possa essere davvero comodo avere delle miniature già pronte per il tavolo da gioco, è anche vero che la qualità media del predipinto che si trova in giro è veramente imbarazzante. Questo fatto, unito alla formula "collezionabile" che solitamente accompagna questo genere di prodotto ha fatto in modo da tenermi allegramente lontano da questo ramo del wargame per un lungissimo tempo..
Detto questo, nell'ultima edizione di Giocaroma, ho messo le mie avide mani sul manuale base del gioco di Ruolo di Guerre Stellari alla convenientissima somma di € 5,00!!! (Evviva l'Asta Nostra!! ^_*). Dopo averlo sfogliato un pò mi è tornata la voglia di Giocare di Ruolo ed ho avuto l'idea di associare dei pezzi scelti fra le "Comuni" del gioco collezionabile di Guerre stellari della WotC, che su ebay ti tirano dietro a 2 lire, per rappresentare i personaggi durante gli scontri (vi sento già brontolare... "Hai capito che ideona... buuuu!!" .... Eppure a me non sembrava malaccio.. ).
Detto questo ho fatto incetta di pezzi sul sito del demonio ed ho radunato i pezzi che il buon Sinclair mi aveva gentilmente dato anni fa...
Dopo un rapido esame vi posso confermare che sono, tranne qualche rarissima eccezione, dipinte VERAMENTE male!
Sono partito con la missione sverniciamento e qui, il mio fido sgrassatore Chante-Clair ha subito la sua prima sconfitta della carriera, dopo oltre 24 ore di bagnetto, il mio ufficiale ribelle (una comunaccia da $0,40) si è fatto una (s)grassa(ta) risata ed è rimasto identico a prima.... Sono quindi partito con il piano B, applicazione localizzata tramite cotton fioc del più potente sverniciatore che avevo a portata di mano, la triellina, sui punti dove il colore sembrava essere stato messo con la pala...
Risultato, il colore se ne è andato tutto in un attimo.... anche la faccia del ribelle però.... Dovrò trovare un altro sistema!!!
Prima di chiudere tutto però, voglio provare a riparare il danno fatto, non tanto per il valore della miniatura (oltretutto ne ho altre 4 uguali), quanto per fare un pò di pratica.
Con il taglierino taglio via il volto danneggiato e affianco un modello sano per avere dei riferimenti.A questo punto, con il mio solito stucco grigio, mi impegno a cercare di ricostruire i volumi del volto della miniatura ottenendo un risultato ben lontano dall'essere degno di un canova, però, potevo fare anche peggio...Appena si sarà catalizzato il tutto, gli darò una base e mi renderò veramente conto di come me la sono cavata.
Piccolo appunto mentale, lo stucco grigio non è dei migliori per scolpire i volti, troppo "rigido e meccanico", per le parti organiche continuo a preferire la Materia verde.....
PS: Anche se è una notizia vecchia di una decina di mesi, apprendo solo ora che il gioco di Star wars è appena morto, infatti la Wizard of the Coast ha deciso di NON rinnovare la licenza con la Lucasfilm, "Annuncio Ufficiale"...
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