Allora, come avevo promesso nella prima puntata, ho cominciato a lavorare ad un secondo Ogre per Mordheim partendo dai vetusti Ogri del gioco Heroquest, per l'esattezza quello che vedete qui sotto.
Il primo passo da fare è stato scegliere a grandi linee la posa che volevo ottenere, essendo limitato dalla disposizione delle gambe, non mi potevo permettere una posa troppo dinamica delle braccia o della testa.
Dicevo di decidere a grandi linee poiché non vado quasi mai a realizzare quello che ho in mente, un pò perché non mi rivelo all'altezza ma, soprattutto, perché mano a mano che il pezzo prende vita davanti ai miei occhi, mi lascio trasportare dalle sensazioni (un pò come quel famoso artista che diceva che la statua era già presente nella pietra, e che lui levava solo l'eccesso).
Dopo varie prove effettuate con il Blu tac ed i pezzi a mia disposizione, ho deciso di eliminare la mazza chiodata e sostituirla con uno spacca degli orchi fantasy, spada "massiccia" per un orco ma perfetta per rappresentare il coltellaccio di un Ogre. Per la testa invece, ho scelto la più "cicciona" che avevo in quanto più adatta come dimensioni della miniatura, unico problema, il pezzo ha la bocca aperta, mi sono dunque dovuto inventare qualcosa.
Una volta fatto questi primi passi, inizia il lavoro di modifica vero e proprio. Una cosa che ho imparato è che non bisogna avere fretta, ripeto, NON AVERE FRETTA! Questo è particolarmente vero quando si deve scolpire qualcosa dato che è infatti molto più facile lavorare su di una base, anche grossolana, che sia già catalizzata e quindi ben solida.
Dopo aver preparato una quantità adatta di materia verde, ne ho posizionato una massa "abbondante" sul corpo all'altezza del collo e vi ho collocato il cranio prenendolo bene per creare una sede nello stucco che combaciasse al retro della testa.
Una volta indurito, ho tagliato grossolanamente la materia verde in eccesso con il taglierino ottenendo così la base sulla quale lavorare.
A quel punto ho eliminato la testa ed ho creato una lingua di materia verde (letteralmente) posizionandola in modo che la si possa vedere dalla bocca aperta.
A quel punto ho lasciato tutto a catalizzare in santa pace e me ne sono andato a nanna!
A breve seguirà la scultura vera e propria del collo.
Ciauz
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